I prodotti
Torchiato di Fregona Piera Dolza, un vino per meditare
La tradizionale lavorazione manuale, che rimane un punto di forza nella produzione di questo passito assieme alla sua contestualizzazione territoriale limitata e definita, consente la produzione di un vino morbido e vellutato, eccellente in ogni occasione che donerà delle note fruttate e armoniose al vostro palato.
Boschera, l’omaggio alla tradizione
Vinificato in purezza con il 100% di uve Boschera, vitigno autoctono del territorio che produce un’ uva a bacca bianca, particolarmente adatta anche per l’appassimento. Vino dal gusto fresco, minerale, con buona acidità che lo rende ideale a tutte le ore e a piatti non impegnativi.
Grappa di Torchiato di Fregona
Da un vino con lavorazione naturale può nascere solo una grappa di elevata qualità. Distillata come un tempo per riproporre quell’armonia di sapori e profumi così legati alle uve dalle quali nasce.
La produzione
Grappolo per grappolo, cogliendo da ogni filare solo quelli giunti a giusta maturazione, l’uva viene accuratamente selezionata sulla pianta ed adagiata con delicatezza in un unico strato in cassettine o graticci per il successivo processo di appassimento.
Terminata la fase dell’appassimento che dura minimo 180 gg, l’uva viene “diraspata” e quindi torchiata e “spremuta” più volte come vuole la tradizione, per ottenere la massima disponibilità di mosto.
Il mosto ottenuto fermenta naturalmente e lentamente in botticelle di rovere e acacia e finalmente, come da rito consolidato, il 2 Agosto viene effettuata la “spillatura”. Seguirà la lunga maturazione in barrique per altri 4 anni e il definitivo affinamento in bottiglia.
Questa procedura antichissima e molto semplice, per ottenere un prodotto di qualità, dev’essere seguita con estremo rigore e pignoleria, nel rispetto del territorio e del vino, senza interventi chimici esterni, sfruttando le stagioni e l’esperienza del produttore. Se la definizione di prodotto “naturale” può essere estesa a tutti i vini, niente di più vero ed appropriato può dirsi del Torchiato di Fregona DOCG.
Il territorio
La zona di produzione del vino è la DOCG “Colli di Conegliano” Torchiato di Fregona e comprende in tutto o in parte il territorio dei seguenti comuni: Fregona, Sarmede e Cappella Maggiore.
Territorio sovrastato dall’Altipiano del Cansiglio che porta verso la zona del Torchiato un particolare microclima idoneo alla lavorazione di queste uve. Il fatto che i vigneti di Fregona si trovino in prossimità di zone così incontaminate e rispettose dei cicli della natura costituisce un’affinità culturale e al tempo stesso una garanzia per la qualità del Torchiato.
La cooperativa
Il vino Torchiato di Fregona Piera Dolza nasce da questo territorio grazie all’impegno di un gruppo di 7 produttori storici che oggi si sono riorganizzati nella Cantina Produttori Fregona s.c.a., cooperativa nata per la gestione del centro di appassimento di recente realizzazione proprio nello stesso comune che dà il nome al vino.
I sette soci fondatori hanno come obiettivo la valorizzazione di questa eccellenza nel panorama vitivinicolo italiano attraverso la valorizzazione del marchio a livello nazionale ed internazionale unitamente alla valorizzazione della sua storia e del suo territorio.